LA RICERCA IN SANITA’ A REGOLA D’ARTE

LA RICERCA IN SANITA’ A REGOLA D’ARTE

IL TRATTAMENTO DEL DOLORE
CON APPROCCI NON FARMACOLOGICI.
IL CASO D’ELL AGOPUNTURA

Seguitissima Conferenza al Teatro Flacco di Volterra con tema: gravi patologie neurologiche, il caso dell’Agopuntura promossa da Riabilitazione Auxilium Vitae e Fondazione Volterra Ricerche.
La presidente AMI dr. Cecilia Lucenti ha presentato lo stato delle ricerche e della clinica internazionale sulla Neuro-Agopuntura. Il dr. Franco Cracolici ha portato le esperienze che lo vedono tra gli interlocutori di punta della Regione Toscana anche nel campo dell’Agopuntura in Neurologia e Riabilitazione.

LA RICERCA IN SANITA’ A REGOLA D’ARTE

Nella splendida cornice di Casa Torre Toscano, gentilmente messa a disposizione dal Comune di Volterra, venerdi 30 settembre 2022 la Fondazione Volterra Ricerche in collaborazione con Auxilium Vitae Volterra, ha organizzato un incontro scientifico – divulgativo (realizzato in occasione dellaBright – Night 2022”, la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2022 che si è tenuta proprio in quel giorno) in occasione del quale si è parlato di “medicina rigenerativa” con uno specifico riferimento alle neuropatie.

Legato proprio a questo argomento la Fondazione Volterra Ricerche sta sviluppando un ambizioso progetto di ricerca scientifica applicato alla pratica clinica in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e con l’auspicabile coinvolgimento delle Aziende Ospedaliero Universitarie Pisana e Senese. Tale progetto reca in se tutte le condizioni che possono potenzialmente condurre allo sviluppo di nuove e qualificanti attivitá di clinica riabilitativa da svolgersi in primis in Auxilium Vitae per essere successivamente estese alle varie aziende sanitarie locali.

La serata è stata animata da tre significativi interventi effettuati dal Prof. Leonardo Ricotti della  Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, dalla Professoressa Federica Ginanneschi dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Senese e dalla Dottoressa Erika Schirinzi dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana.
Molto apprezzata la presenza del Sindaco Giacomo Santi e dell’Assessore alle Culture del Comune di Volterra Dario Danti il quale ha ben sottolineato il valore, anche culturale, delle attivitá condotte sia da Auxilium che dalla Fondazione Volterra Ricerche ed anche dell’evento specifico che per questo è stato inserito nella programmazione di Volterra Prima Cittá Toscana della Cultura 2022. Significativa inoltre la presenza di Roberto Pepi, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra co-fondatrice della Fondazione Volterra Ricerche e da sempre a fianco di Auxilium nello sviluppo di progetti che vanno a beneficio della collettivitá non solo a livello locale.

Alla fine delle relazioni scientifiche gli studenti della Scuola Alberghiera di Volterra hanno dato dimostrazione delle loro abilità allestendo un eccellente buffet / apericena.
La serata è stata inoltre allietata dal contributo musicale del Maestro Raffaello Pareti, Direttore della Scuola Pubblica di Musica di Poggibonsi che, accompagnato dalla figlia Irene, ha reso l’atmosfera della  serata raffinata ed intima al tempo stesso.
Gli incassi della serata sono stati finalizzati allo sviluppo del progetto sopra menzionato.

Un vivo ringraziamento ai numerosi partecipanti e agli sponsor della serata di seguito elencati:

ACCADEMIA EUROPEA DI MANGA

ASSOCIAZIONE MONDO NUOVO

COMITATO DELLE CONTRADE

CONAD

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE F. NICCOLINI VOLTERRA

POGGIO AL BOSCO

RAFFAELLO E IRENE PARETI – ARTISTI MUSICISTI

Ufficio Stampa

Fondazione Volterra Ricerche

11° CORSO DI RIABILITAZIONE DEL SOGGETTO CON MALATTIA DI CHARCOTMARIE-TOOTH

Sabato 23 aprile 2022 Auxilium Vitae presso SIAF Scuola Internazionale di Alta Formazione Volterra

La malattia di Charcot-Marie-Tooth si manifesta nella popolazione con una incidenza di 1 caso ogni 2500 abitanti, con segni clinici diversi nei singoli casi.La riabilitazione fisica e chirurgica sono fondamentali nel trattamento dei pazienti. Riteniamo che il corretto intervento riabilitativo  debba avere come obiettivo il miglioramento della qualità di vita dei soggetti con CMT intervenendo su tutti gli aspetti della malattia con un approccio multidisciplinare che coinvolga i diversi professionisti che ruotano attorno a questa patologia.

Purtroppo, ad oggi i soggetti con CMT non sempre trovano risposte clinico-riabilitative adeguate ed omogenee sul territorio nazionale. Dopo lo stop legato al Covid, riprende la formazione sul territorio, per far sì che le persone con CMT trovino adeguato supporto. Il corso ha ottenuto il patrocinio della Regione Toscana, di SIMFER (Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa) e SIRN (Società Italiana di Riabilitazione Neurologica).

Grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra è stato attivato un servizio sperimentale di tele-medicina ad Auxilium Vitae

Gennaio 2021 – Grazie ad uno specifico progetto, SCORRE, e al significativo apporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, dallo scorso anno, presso l’Area Cardio-respiratoria di Auxilium Vitae, è stato avviato un servizio sperimentale di tele-medicina rivolto alle attività riabilitative domiciliari. Ancora una volta il supporto prezioso della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra arricchisce il territorio volteranno di servizi significativi rivolti al benessere di tutta la collettività.

“SCORRE”: Servizio di Tele-COaching per Riabilitazione Cardio-REspiratoria e prevenzione delle malattie cardiovascolari
Responsabile del Progetto: Dr. Guido Vagheggini
Il progetto “SCORRE”: Servizio di Tele-COaching per Riabilitazione Cardio-REspiratoria e prevenzione delle malattie cardiovascolari, è un intervento per la prevenzione primaria e secondaria delle malattie cardiovascolari (CVDs) e per la promozione dell’ inclusione sociale in soggetti anziani. E’ basato sullo sviluppo di programmi di tele-coaching e di Riabilitazione Cardio-Respiratoria.
E’ stato rivolto a soggetti con diverso profilo di rischio: moderato (gruppo 1), elevato (gruppo 2), oppure affetti da CVDs (gruppo 3) e ha previsto un intervento educazionale e cognitivo-comportamentale con utilizzo di risorse educazionali online e verifica, piano di attività e coaching con schemi (es. percorsi, minuti di attività, utilizzo di videogiochi interattivi), target di training personalizzati.
Il budget del progetto ha previsto un finanziamento da parte di Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra ed un co-finanziamento di entità corrispondente da parte di Fondazione Volterra Ricerche ONLUS. Il progetto finanziabile è stato approvato nel maggio 2020.

Implementazione:

A causa dell’ondata pandemica in corso, le modalità di attuazione del progetto sono state parzialmente adattate alle misure di lockdown prima e di distanziamento sociale poi.
Il progetto è stato realizzato mediante arruolamento di soggetti del gruppo 3, al termine del programma di riabilitazione cardiovascolare e in follow up ambulatoriale. Le procedure di valutazione eligibilità ed arruolamento prevedevano:

  1. Valutazione iniziale della eligibilità del soggetto al programma da parte del team (medico, fisioterapista(FT), psicologo), verifica dei criteri di inclusione ed esclusione e stratificazione del rischio con assegnazione al tipo di programma
  2. Condivisione degli obiettivi del programma con il soggetto ed acquisizione del consenso al trattamento dei dati ed all’inclusione nel programma di miglioramento dello stile di vita

Caratteristiche del Programma:
Dopo addestramento all’utilizzo dei dispositivi di tele-monitoraggio multiparametrico indossabili i pazienti sono stati inclusi in programma personalizzato di allenamento home-based definito sulla base dei dati di frequenza cardiaca a riposo e durante attività fisica, della composizione corporea e della forza muscolare. Sono state previste sessioni di allenamento della durata di circa 20-40 minuti giornaliere, con sessioni di tele-riabilitazione in videoconferenza, a cadenza settimanale. Le sessioni sono state suddivise in: 5 minuti di riscaldamento, 30 minuti di lavoro, 5 minuti di defaticamento. Il lavoro si eseguiva camminando, con cyclette o treadmill; a questo si affiancava programma di attività con esercizi aerobici a corpo libero ed un Intervento educazionale e cognitivo-comportamentale con utilizzo di risorse educazionali online e counselling in videoconferenza.
Ad ogni soggetto veniva assegnato un range di frequenza cardiaca allenante (con tolleranza di 5-6 battiti al minuto) ed un livello di fatica muscolare (es. Borg 5-6) da mantenere durante l’attività. L’intensità e la tipologia dell’attività fisica è stata aggiornata periodicamente dal medico e dal fisioterapista in relazione ai report ed ai dati di aderenza e soddisfazione

Il programma individualizzato di coaching è stato modulato sulle abitudini di vita riferite e riportate dal paziente e finalizzato alla promozione del livello di attività fisica quotidiana ed alla adozione di stili di vita favorenti la riduzione del rischio cardiovascolare, attraverso meccanismi di rinforzo positivo e coaching psicologico, per facilitare l’aderenza al programma. In particolare, venivano affrontati nel programma educazionale i temi della corretta alimentazione, della attività fisica, della disassuefazione da fumo di sigaretta, del controllo dei fattori di rischio individuali (Pressione arteriosa, colesterolemia, glicemia). In alcuni soggetti son stati effettuati inoltre interventi personalizzati di tele-counselling specifico sui singoli temi (es. alimentazione, fumo di sigaretta, etc.).

Risultati:
Sono stati arruolati 5 pazienti che sono stati seguiti per programmi della durata di 12 settimane. Ciascun paziente ha eseguito una sessione di tele-riabilitazione settimanale, per complessive 5×12=60 sessioni di teleriabilitazione. Ogni paziente ha inoltre eseguito 3 sessioni di riabilitazione in presenza per l’addestramento alle procedure, la valutazione multidisciplinare basale e finale, anch’esse effettuate in presenza.
Le valutazioni iniziale e finale consistevano in:
-Test ergometrico incrementale,
-Valutazione della qualità di vita
-Valutazione della performance nelle attività della vita quotidiana
-altre valutazioni multidisciplinari (6MWT, FIM, MIP, MEP, Barthel)
-valutazioni pneumologiche (spirometria, EGA)
Tutti i pazienti hanno completato il programma, nessun soggetto ha interrotto il trattamento e non sono state riportate complicanze né eventi avversi. Sono in corso di analisi i risultati di outcome riabilitativo del programma di tele-riabilitazione, in accordo alla diagnosi e grado di severità della patologia di cui soffrivano i pazienti. Gli outcomes analizzati fanno riferimento ai parametri funzionali respiratori e cardiologici, agli scambi dei gas respiratori del sangue, alla compromissione dell’autonomia nella vita quotidiana, all’impatto della malattia sul benessere psicologico e la qualità di vita.
Dai dati osservati in questo gruppo pilota di soggetti, verrà elaborato un protocollo di studio sperimentale esteso in area vasta.

References:

  1. Mazzoleni S, Montagnani G, Vagheggini G, Buono L, Moretti F, Dario P, Ambrosino N. Interactive videogame as rehabilitation tool of patients with chronic respiratory diseases: preliminary results of a feasibility study. Respir Med. 2014 Oct;108(10):1516-24.
  2. Ambrosino N, Vagheggini G, Mazzoleni S, Vitacca M. Telemedicine in chronic obstructive pulmonary disease. Breathe (Sheff). 2016 Dec;12(4):350-356.
  3. Ambrosino N, Vitacca M, Dreher M, Isetta V, Montserrat JM, Tonia T, Turchetti G, Winck JC, Burgos F, Kampelmacher M, Vagheggini G; Tele-monitoring of ventilator-dependent patients: a European Respiratory Society Statement. ERS Tele-Monitoring of Ventilator-Dependent Patients Task Force. Eur Respir J. 2016 Sep;48(3):648-63

La donazione “riduci-distanze” del Lions Club Volterra

🦁Il Lions Volterra, da sempre impegnato per sostenere la comunità locale, ha fatto una generosa donazione ad Auxilium Vitae tramite la Fondazione Volterra Ricerche, mettendo a disposizione un tablet per ciascuno dei quattro reparti di Auxilium.

🤗 Nel ringraziare di cuore tutto il Direttivo ed il Presidente, Rag. Sandro Giustarini, si fa presente che l’acquisto dei quattro tablet consentirà di facilitare la comunicazione, al momento resa molto difficoltosa dall’emergenza COVID-19 che stiamo vivendo, fra pazienti e familiari.

🚫 Infatti, a causa delle nuove norme sanitarie e della vigente regola del distanziamento sociale, negli ultimi mesi non è stato possibile aprire le porte del nostro Centro alle visite dei familiari, con una ripercussione psicologica notevole sui nostri pazienti che hanno percepito ancora più pesantemente l’isolamento. Tale esigenza di vicinanza “a distanza” era già fortemente sentita anche prima che iniziasse il periodo di emergenza COVID-19 dal momento che i pazienti Auxilium, secondo le specifiche patologie, permangono nei nostri reparti da un minimo di 25 ad un massimo di 90 giorni e molti familiari, lavorando o essendo lontani, non hanno la possibilità di venire a trovarli spesso.

📲I suddetti devices potranno inoltre essere utilizzati non soltanto per incrementare l’attività legata allo scambio di informazioni fra esterno ed interno ma anche per migliorare la comunicazione interna dei reparti.

🤖 Grazie infine all’utilizzo versatile di questi strumenti si potrà garantire il necessario supporto tecnologico a progetti di riabilitazione digitale, fornendo un ulteriore contributo alla nostra causa.

🙏Con il supporto di donazioni come questa, provenienti dai nostri Sostenitori, continueremo a lavorare e ad impegnarci per migliorare continuamente i nostri percorsi di clinica riabilitativa e per fornire una qualità di assistenza che sia sempre più efficiente ma anche umana e più vicina possibile alle esigenze complessive, anche relazionali, delle persone che afferiscono ai nostri reparti.

Presentazione del libro “In solitaria”, di Eleonora Goio

Venerdì 28 febbraio alle ore 11, presso il Ridotto Teatro Persio Flacco si è tenuta la presentazione dell’ultimo libro di Eleonora Goio, ex paziente di Auxilium Vitae Volterra. Insieme a lei abbiamo cercato di ripercorrere quello che è stato “un viaggio fisico e spirituale di due mesi nel sud dell’India, tra Kerala eTamil Nadu, scritto in presa diretta sotto forma di diario giornaliero. Una lettura che consente di immaginare, sentire e vivere i luoghi narrati ma anche di riflettere sul tema della morte tenacemente ignorato dall’Occidente e così presente invece nella società orientale”.

Alla presentazione del libro si sono alternate letture di brani estratti dal libro e riflessioni sul tema del fine-vita affrontato nella sua prospettiva laica e religiosa.

L’evento è stato molto sentito e partecipato, ottenendo un discreto successo grazie al coinvolgimento delle scuole e della cittadinanza tutta.

Dona il 5×1000

🍀 In un momento di emergenza come quello che stiamo vivendo piccole speranze riposte nelle graduali riaperture ci danno la fiducia per credere che davvero #andràtuttobene.

💪 Auxilium Vitae e Fondazione Volterra Ricerche non hanno mai smesso di operare, nonostante le difficoltà, per garantire percorsi di riabilitazione efficaci ai nostri pazienti. E’ anche per questo che, un piccolo gesto come quello di sottoscrivere il 5×1000 alla Fondazione Volterra Ricerche, sostenitrice di Auxilium Vitae Volterra, potrebbe garantire il miglioramento e la prosecuzione di questo nostro instancabile lavoro di cura.

🤗 Donare il 5×1000 non costa nulla, ma può rendere molto.
Grazie!

#LABUONASANITA’ #AUXILIUMVITAEVOLTERRA #DONAREPERUNABUONACAUSA

Angela e Leonardo, altri due pazienti nella lista dei “risorti” all’Auxilium Vitae

Dettagliata e toccante è la storia di Angela, di Ladispoli, raccontata dal marito, il professor Lorenzo Colzi, docente in pensione di diritto alla Sapienza di Roma, storia che ha avuto un drammatico inizio il 15 maggio 2018 e che si è conclusa positivamente all’Auxilium Vitae Volterra a fine anno.

Poi c’è la “resurrezione” di Leonardo Esposito, 29 anni, di Castellina Marittima. Il nuovo anno era scoccato da poco, quando nel pomeriggio del primo gennaio 2019 accusa problemi cardiaci e di respirazione. Il crollo a terra e l’immediato trasporto all’ospedale di Livorno, terapia intensiva, stato di coma. Il 22 gennaio le cure dei sanitari hanno effetto e si risveglia; il giorno successivo è trasferito al Centro Auxilium Vitae di Volterra dove inizia il suo lento ma deciso riprendersi.

Due storie diverse ma vissute entrambe per lungo tempo dentro i Reparti dell’Auxilium Vitae Volterra, ed entrambe con esito positivo.

Il Tirreno ce le ha raccontate così.


« Pagina precedentePagina successiva »